Premia la Cultura – Canosa 15 Febbraio 2020

Per il secondo appuntamento con l’iniziativa Premia la cultura organizzato dal Comune di Canosa di Puglia, la classe V A servizi per la sanità e l’assistenza sociale dell’Istituto professionale “Nicola Garrone” sede associata di Canosa di Puglia ha partecipato allo spettacolo teatrale del giorno 15 febbraio 2020 dal titolo Non farmi perdere tempo. Tragedia comica per donna destinata alle lacrime. A recitare sul palco del teatro “Lembo” di Canosa di Puglia l’attrice Lunetta Savino, cara al pubblico per le sue numerose interpretazioni in tv, cinema e teatro. Prima dello spettacolo, alle ore 16,30 gli studenti del Garrone, accompagnati dalle docenti tutor Cristina Saccinto Nunzia Di Trani, Katiuscia Spera, Concetta Santo hanno partecipato all’incontro presso la RSSA “San Giuseppe” di Canosa con la stessa Lunetta Savino e con Massimo Andrei, regista dello spettacolo. In questa occasione, gli studenti del Garrone, in compagnia degli anziani ospitati nella residenza “San Giuseppe”, hanno intervistato gli ospiti con una serie di domande riguardanti lo spettacolo messo in scena e l’impegno presente dietro il mestiere di regista e di attrice. Approfittando dell’incontro, l’Istituto Garrone ha colto l’occasione per donare a Lunetta Savino uno splendido dipinto realizzato dallo studente Ivan Petroni sul tema del tempo che fugge, un messaggio in chiara sintonia col titolo dello spettacolo. Lunetta Savino ha emozionato tutti e si è lasciata emozionare dalla dolcezza dei nonni e dall’entusiasmo degli studenti. In serata, la V A ha poi partecipato in qualità di pubblico allo spettacolo teatrale messo in scena presso il teatro Lembo di Canosa di Puglia e sponsorizzato agli studenti dalla Famiglia Lodato della R.S.S.A. “San Giuseppe”. Lo spettacolo ha raccontato in maniera interessante ed ironica l’universo femminile nella tragicità della esperienza della malattia “ sindrome di Verner”, muovendosi fra l’aspetto tragico e quello gioioso del mondo delle donne. «Il teatro ancora oggi è una forma d’arte ed un mezzo di comunicazione assai efficace», ha detto Antonio Diviccaro, dirigente scolastico dell’II.SS. “Nicola Garrone”, «in grado di coinvolgere il pubblico in contesti nuovi e ricchi di emozioni. Assistendo allo spettacolo, gli studenti del Garrone hanno quindi avuto un’importante occasione per arricchirsi a livello umano e formativo, recependo e facendo proprio il messaggio educativo trasmesso dalla performance teatrale».