VISITA AL MUSEO DEL GIOCATTOLO
Museo CreAttivo Laportablu. Andria

Lo scorso 14 dicembre, le classi I e II BC, indirizzo “Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale” dell’IISS “Nicola Garrone” di Barletta, sede associata di Canosa di Puglia, hanno visitato il Museo CreAttivo “Laportablu” (Mu.Gió) di Andria. La Prof.ssa Rella Marilinda, promotrice dell’iniziativa, ha voluto rendere tangibili e reali gli argomenti trattati nella disciplina insegnata “Laboratorio per i servizi socio-sanitari” afferenti rispettivamente il valore del gioco nell’evoluzione della persona, affrontato in compresenza con la prof.ssa Pinto Sabina, docente di Scienze umane e sociali, e il Welfare State fondato sul noto “principio di sussidiarietà” che da tempo ormai ne costituisce il cardine.
Le aspettative non sono state disattese!
Le studentesse e gli studenti non hanno solo ammirato i numerosi balocchi esposti con maestria e cura nella cornice dell’antico Palazzo De Anellis-Squadrilli, ma hanno percepito la magia ad essi legata, affatto svilita dal tempo trascorso e semmai amplificata dalla descrizione dei materiali, quali legno, latta, carta, plastica, e dal funzionamento meccanico e elettrico di alcuni di essi. La collezione permanente comprende più di 800 pezzi, fra giocattoli, giochi, strumenti musicali, fotografie e libri, risalenti al 1800 fino agli anni 60′ del Novecento.
Tale descrizione è stata operata con “contagiosa” passione dalla Presidentessa dell’Associazione culturale “Laportablv”, Lella Agresti, che ha spiegato come la voce sia il primordiale strumento di gioco fatto di cantilene, filastrocche, assonanze apparentemente prive di senso, musicalità.
Una visita semplice, straordinariamente semplice che, in quanto tale, affascina e lascia nel visitatore di ogni età sensazioni positive siano esse legate al ricordo e alla nostalgia dei più grandi, siano esse scaturite dalla scoperta e dall’apprendimento dei più giovani.